Cremazione: Costi Prezzi Tariffe e linee guida a aprile 2024 in provincia di Ascoli Piceno

Perche scegliere la cremazione?

E' la sepoltura più richiesta degli ultimi anni in Italia, ma anche in provincia di Ascoli Piceno con percentuali differenti a seconda delle località. Ecco alcuni dei motivi che la rendono la scelta ideale:

Il costo completo del funerale è il più basso
Si risparmia sulla bara, non contiene il rivestimento in zinco, non deve essere fatta per durare nel tempo, si possono usare legni di minor qualità e durante la scelta i famililari tengono presente che tanto va bruciata. Si risparmia sul loculo o tomba perche l'urna con le ceneri si può conservare in casa oppure disperdere in natura. (vedi piu avanti apposita normativa). Una volta non si faceva caso alle spese ma con la crisi economica esplosa nel 2009 le famiglie vogliono risparmiare il piu possibile sul funerale evitando costi supeflui e inutili. Inoltre la scarsità costante di spazio nei cimiteri ha fatto aumentare i costi di sepoltura e loculi.

Maggiore consapevolezza e rispetto per l'ambiente
Con l'inumazione cioè la sepoltura in terra si rischia di inquinare falde acquifere e terreni. Con la tumulazione si occupa spazio e cementifica i cimiteri oramai al collasso. Com la cremazione invece niente di tutto questo e si tratta anche di un procedimento igienico che impedisce la diffusione di qualsiasi batterio o virus. Va detto che i i fumi dei forni crematori vengono filtrati da potenti filtri per non inquinare l'aria.

Libertà di scelta personale volontà del defunto
Si può prendere la decisione in vita di essere cremati e lasciare indicazioni dettagliate e poi diciamolo, la cremazione evita la tristezza del difacimento del corpo.

Come si ottiene l'affidamento delle ceneri?

Ecco le linee guida da seguire per ottenere la consegna delle ceneri di una persona deceduta:

• È necessario richiedere un permesso
  Presenta la richiesta presso l'ufficio di stato civile del Comune dove è avvenuto il decesso, segnalare il luogo di custodia delle ceneri: in un loculo, disperse in natura o conservate in casa. Entro pochi giorni si riceve l'approvazione.
• Documenti necessari
  Sono necessari il Certificato di morte, un atto notorio (in mancanza di una volontà scritta del defunto), e l'autorizzazione comunale rilasciata entro 24 ore dalla morte.
• Eventuale Dispersione in Natura
  In questo caso devi informarti bene sulle normative delcomiune in cui è deceduta la persona perché in diverse località è necessaria un'autorizzazione specifica.

Quali documenti sono necessari?

• Autorizzazione del Comune (rilasciata dopo 24 ore dal decesso)
• Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (se la volontà non è scritta)
• Certificato di Morte

Cosa si intende per cremazione diretta?

La cremazione diretta consiste come indicato appena in precendenza nell'evitare una cerimonia religiosa o civile e procedere direttamente alla cremazione presso il forno crematorio. Non si può evitare l'intervento delle pompe funebri che sono le sole aziende autorizzate dalla legge al trasporto di un cadavere. Si tratta di un'opzione più facile, più conveniente, ma questo non implica che non si stia rendendo omaggio al defunto, è una scelta personale, può essere decisa dal defunto in vita o dalla famiglia.

Come avviene la cremazione?

La cremazione consiste nel bruciare un corpo invece di seppellirlo. La salma viene ridotto in cenere che vengono depositate in un contenitore di metallo ermeticamente sigillato chiamato urna

Una volta consegnate alla famiglia, secondo le volontà del defunto, possono essere conservate in casa, tumulate in un loculo o tomba oppure disperse in natura.

Continua a leggere di seguito per avere tutti i chiarimenti circa la dispersione in natura

Si può fare la cremazione senza funerale?

Ovviamente è possibile effettuare la cremazione senza dover necessariamente organizzare un funerale, cioè un rito, una cerimonia, che sia civile o religiosa

Come si può fare la dispersione delle ceneri in natura in provincia di Ascoli Piceno?

Ogni comune può avere normative diverse ma ecco le disposizioni generali in caso tu volgia disperdere le ceneri:

• in Aree cimiteriali dedicate: nei cimiteri commemorativi o in altre aree appositamente designate.
• In aree private: lontano dai centri urbani e con l'approvazione scritta del proprietario.
• In un fiume: in tratti non occupati da imbarcazioni e costruzioni.
• In un lago: a una distanza di almeno 100 metri dalla costa.
• In mare: a una distanza di almeno 100 metri dalla costa.

Perché il corpo si muove durante la cremazione?

Durante il processo di cremazione si può notare movimenti o suoni provenienti dalla cassa, all'interno, il corpo si muove a causa della contrazione involontaria dei muscoli causata dalle alte temperature. In caso che i familiari assistano al processo, è possibile per le onoranze applicare alla salma, prima della chiusura della bara, dispositivi per mantenere il corpo in posizione ed evitare questo fenomeno che può urtare la sensibilità delle persone

Posso tenere le ceneri di una persona defunta a casa?

Le ceneri di un defunto possono essere conservate nella propria abitazione, esse devono essere mantenute sigillate come sono state fornite, è fondamentale prestare attenzione al luogo di posizionamento e al materiale dell'urna selezionata, soprattutto se fragile.Le autorità del luogo possono imporre diverse normative, è importante informarsi di persona all'ufficio comuncale o chiedere chiarimenti all'impresa funebre che ha curato il servizio.

Cosa dice la Chiesa Cattolica?

La Chiesa cattolica ha sempre rifiutato il permesso di cremare i fedeli cristiani. Solo negli ultimi tempi, nel 1966, ha modificato il proprio atteggiamento e da allora consente ai suoi fedeli di optare per la cremazione invece della sepoltura o dell'inumazione ma obbliga che le ceneri siano conservate in un un luogo sacro, un cimitero e non a casa o disperseinnatura. La Chiesa Cattolica predilige la sepoltura classica ma non è contraria alla cremazione.

Con la cremazione si risparmia davvero?

Certamente, è stato verificato, scegliere la cremazione ti permette di risparmiare sul funerale scegliendo una cassa più economica (obbligatoria anche se andrà bruciata) e sui costi dei loculi perché puoi tenere le ceneri anche a casa, oppure disperderle in natura.

Come si richiede la cremazione in provincia di Ascoli Piceno?

La cremazione viene richiesta all'apposito ufficio comunale, compilando la documentazione richiesta e versando la tariffa ministeriale, dopodichè il Sindaco concede il permesso per la cremazione in un forno crematorio certificato.

Ai sensi della legge, è consentito cremare un corpo solo in 3 situazioni:

1. Affiliazione a una Socrem
   la persona in vita firma una dichiarazione personale a mano in cui esprime la volontà di essere cremato e la affida a questa organizzazione che la certifica in base ad autorizzazione ministeriale.
2. La Volontà del defunto
   espressa attraverso un testamento registrato persso un notaio in alternativa una testimonianza autografa, cioè scritta a mano, non stampata in cui afferma chiaramente la sua volontà di essere cremato.
3. Dichiarazione dei familiari
   in questo caso è indispensabile una dichiarazione formale di un parente che afferma che la persona, durante la sua vita, ha espresso il desiderio di essere incenerita. La possibilità di esprimere questa volontà è riservata solo al coniuge, ai figli, ai nipoti, ai genitori e ai nonni, ovvero ai parenti fino al secondo grado di parentela.