Cremazione: Costi Prezzi Tariffe e linee guida a marzo 2024 in provincia di Venezia
Di seguito trovi le tariffe della cremazione e il costo medio di un funerale completo a Venezia e provincia.
Il costo per la cremazione di un corpo in provincia di Venezia per il 2024 è di 599,23 euro + iva
La tariffa massima è imposta per legge dallo Stato italiano perché si tratta di un servizio di pubblica utilità.
Tuttavia ogni comune localmente può applicare prezzi ridotti.
Ovviamente al costo per il forno crematorio devi aggiungere poi l'onorario per le agenzie di pompe funebri che si occupano del trasporto e del ritiro ceneri.
Quanto costa un funerale medio completo con la cremazione?
Il costo di un funerale non è un importo fisso, non è un prodotto ma un evento quasi mai identico ad un altro, magari simile ma non uguale.
Il costo medio va da 1.600 euro per un funerale economico, essenziale fino a 3.100 euro per un servizio completo
Il prezzo cambia in base alla cerimonia richiesta, ecco una tabella che riporta i prezzi medi.
Funerale Tradizionale: €.2.300 disbrigo pratiche, cassa più accessori, carro medio, personale porta cassa vestizione, urna
Funerale Prestigioso: €. 3.100 disbrigo pratiche, cassa e accessori di pregio, personale porta cassa carro lusso, vestizione, urna, fiori, personale porta cassa più numeroso
Quindi se vuoi sapere quanto ti viene a costare davvero un funerale completo con la cremazione a Venezia e provincia, anche essenziale, anche senza rito religioso, devi affidarti ad un'impresa di onoranze funebri e chiedere un preventivo spiegando in modo dettagliato le tue necessità.
Devi organizzare un funerale in provincia di Venezia?
Scegliere l'impresa funebre? Ecco cosa ti aspetta
Sui siti delle onoranze di solito non ci sono i prezzi e spesso per telefono non danno indicazioni.*
Alcune agenzie non rilasciano preventivi scritti per timore che puoi mostrarli per trovare offerte migliori.*
Se scegli l'impresa suggerita dai sanitari pagherai la tangente che si aggiunge al tuo conto.
La tua impresa di fiducia potrebbe non farti sconti, perché sa che la sceglierai senza confrontare.
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Fin dall'inizio la Chiesa cattolica ha negato il consenso alla cremazione dei cristiani. Solo negli ultimi tempi, nel 1966, ha modificato il proprio atteggiamento e da allora consente ai suoi fedeli di optare per la cremazione invece della sepoltura o dell'inumazione ma obbliga che le ceneri siano conservate in un un luogo sacro, un cimitero e non a casa o disperseinnatura. La Chiesa Cattolica predilige la sepoltura classica ma non è contraria alla cremazione.
Perche scegliere la cremazione?
E' la sepoltura più popolare degli ultimi anni in Italia, ma anche in provincia di Venezia con percentuali differenti a seconda delle località. Ecco alcuni dei motivi che la rendono la scelta ideale:
Il costo completo del funerale è il più basso Si risparmia sulla bara, non contiene il rivestimento in zinco, non deve essere fatta per durare nel tempo, si possono usare legni di minor qualità e durante la scelta i famililari tengono presente che tanto va bruciata. Si risparmia sul loculo o tomba perche l'urna con le ceneri è possibile conservare in casa oppure disperdere in natura. (vedi piu avanti apposita normativa). Una volta non si teneva conto delle spese ma con la crisi economica esplosa nel 2009 le famiglie vogliono risparmiare il piu possibile sul funerale evitando costi supeflui e inutili. Inoltre la scarsità costante di spazio nei cimiteri ha fatto crescere i costi delle sepolture e dei loculi.
Maggiore consapevolezza e rispetto per l'ambiente Con l'inumazione cioè la sepoltura in terra si rischia di inquinare falde acquifere e terreni. Con la tumulazione si utilizza spazio e contribuisce alla cementificazione dei cimiteri oramai al collasso. Com la cremazione invece niente di tutto questo e si tratta anche di un procedimento igienico che impedisce la diffusione di qualsiasi batterio o virus. Va detto che i i fumi dei forni crematori vengono filtrati da potenti filtri per non inquinare l'aria.
Libertà di scelta personale volontà del defunto Si può prendere la decisione in vita di essere cremati e lasciare indicazioni dettagliate e poi diciamolo, la cremazione evita la tristezza del difacimento del corpo.
Come si richiede la cremazione in provincia di Venezia?
La cremazione viene richiesta all'apposito ufficio comunale, fornendo la documentazione necessaria e pagando la tariffa prevista dal Ministero, dopodichè il Sindaco autorizza l'incenerimento presso un forno crematorio riconosciuto.
Secondo la legge, è possibile cremare una salma solo in tre circostanze:
Appartenenza a una Socrem la persona in vita sottoscrive un documento scritto a mano in cui esprime la volontà di essere cremato e la affida a questa organizzazione che la certifica in base ad autorizzazione ministeriale.
La Volontà del defunto espressa attraverso un testamento registrato persso un notaio in alternativa una dichiarazione scritta di propria mano, a penna, non stampata in cui esprime la sua volontà di essere crematorio.
Dichiarazione dei familiari in questo caso è obbligatoria una dichiarazione legale di un familiare che attesti che la persona, mentre era in vita, ha espresso il desiderio di essere cremato. Questo desiderio può essere espresso solo da coniugi, figli, nipoti, genitori e nonni, ossia parenti fino al secondo grado.
Come si può fare la dispersione delle ceneri in natura in provincia di Venezia?
Ogni comune può avere normative diverse ma ecco le disposizioni generali in caso tu volgia disperdere le ceneri:
in Aree cimiteriali dedicate: nei giardini della memoria o in altri luoghi appositamente riservati.
In aree private: lontano dai centri urbani e con l'approvazione scritta del proprietario.
In un fiume: in zone senza imbarcazioni e costruzioni.
In un lago: almeno a 100 metri di distanza dalla sponda.
In mare: almeno a 100 metri di distanza dalla sponda.
Quali documenti sono necessari?
Autorizzazione del Comune (rilasciata dopo 24 ore dal decesso)
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (se la volontà non è scritta)
Certificato di Morte
Come avviene la cremazione?
La cremazione consiste nel bruciare un corpo invece di seppellirlo. La salma viene ridotto in cenere che vengono raccolte in un contenitore di metallo chiuso ermeticamente detto urna
Una volta consegnate alla famiglia, secondo le volontà del defunto, possono essere conservate in casa, tumulate in un loculo o tomba oppure disperse in natura.
Continua a leggere di seguito per avere tutti i chiarimenti circa la dispersione in natura
Perché il corpo si muove durante la cremazione?
Durante il processo di cremazione si può notare movimenti o suoni provenienti dalla cassa, all'interno, il cadavere si sposta a causa della contrazione involontaria dei muscoli dovuta alle elevate temperature. In caso che i familiari assistano al processo, è possibile per le onoranze applicare alla salma, prima della chiusura della bara, dispositivi per mantenere il corpo in posizione ed evitare questo fenomeno che può urtare la sensibilità delle persone
Cosa si intende per cremazione diretta?
La cremazione diretta consiste come indicato appena in precendenza nell'evitare una cerimonia religiosa o civile e procedere direttamente alla cremazione presso il forno crematorio. Non si può evitare l'intervento delle pompe funebri che sono le sole aziende autorizzate dalla legge al trasporto di un cadavere. Si tratta di una scelta più semplice, più economica, ma ciò non significa che non si stia rendendo omaggio al defunto, è una scelta personale, può essere decisa dal defunto in vita o dalla famiglia.
Con la cremazione si risparmia davvero?
Certamente, è stato verificato, scegliere la cremazione ti permette di risparmiare sul funerale scegliendo una cassa più economica (obbligatoria anche se andrà bruciata) e sui costi dei loculi perché puoi tenere le ceneri anche a casa, oppure disperderle in natura.
Come si ottiene l'affidamento delle ceneri?
Ecco le linee guida da seguire per ottenere la consegna delle ceneri di una persona deceduta:
Bisogna chiedere un'autorizzazione Invia la richiesta all'ufficio di stato civile del Comune in cui è avvenuta la morte, segnalare il luogo di custodia delle ceneri: in un loculo, disperse in natura o conservate in casa. In breve tempo si ottiene il permesso.
Documenti necessari Sono necessari il Certificato di morte, un atto notorio (in mancanza di una volontà scritta del defunto), e l'autorizzazione comunale rilasciata entro 24 ore dalla morte.
Eventuale Dispersione in Natura In questo caso devi informarti bene sulle normative delcomiune in cui è deceduta la persona perché in diverse località è necessaria un'autorizzazione specifica.
Posso tenere le ceneri di una persona defunta a casa?
E' possibile tenere le ceneri di un defunto a casa propria, bisogna mantenerle sigillate come sono state consegnate, bisogna fare attenzione a dove le si colloca e al materiale dell'urna scelta, specialmente se fragile.Le autorità del luogo possono imporre diverse normative, è importante informarsi di persona all'ufficio comuncale o chiedere chiarimenti all'impresa funebre che ha curato il servizio.
Si può fare la cremazione senza funerale?
Ovviamente è possibile effettuare la cremazione senza dover necessariamente organizzare un funerale, cioè un rito, una cerimonia, che sia civile o religiosa
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Disclaimer: L'elenco di onoranze funebri in provincia di Venezia è fornito a scopo informativo e si basa su informazioni pubbliche reperite online. Tuttavia, tali informazioni potrebbero non essere sempre aggiornate o corrette. Le aziende elencate non sono affiliate al sito e la presenza nell'elenco non implica alcuna raccomandazione o promozione da parte nostra. Si consiglia di entrare in contatto direttamente con le imprese per ottenere informazioni aggiornate e accurate.
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Consulta il sito web ufficiale del comune di Venezia per trovare informazioni su tributi e imposte per il funerale e regole per la cremazione e la custodia o dispersione delle ceneri.
Informati sul sito del Governo per chiarimenti sulla cremazione.